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SCIA a Milano, San Giuliano e Lombardia

Segnalazione Certificata di Inizio Attività

Offriamo servizi professionali per la redazione e gestione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) in Lombardia: Milano, San Giuliano e provincia. Il nostro team di tecnici qualificati è specializzato nella preparazione e presentazione della SCIA, garantendo che tutte le attività o lavori edilizi siano conformi alle normative vigenti.

Che si tratti di interventi edilizi o avvio di nuove attività commerciali, ti offriamo un servizio affidabile e sicuro per semplificare l’iter burocratico e assicurare il rispetto delle leggi locali.

Contattaci per una gestione completa e personalizzata della tua SCIA, così potrai avviare le tue attività o lavori senza preoccupazioni.

Di seguito troverai la guida per comprendere cos’è la SCIA e i pressi relativi.

Cos’è la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)

La S.C.I.A., acronimo di Segnalazione Certificata di Inizio Attività, rappresenta una procedura fondamentale che consente l’avvio di determinati lavori edilizi in modo snello e veloce. Infatti, la S.C.I.A. è disciplinata dall’articolo 22 del D.P.R. 380/2001 e si applica specificamente a opere edilizie che rientrano nella categoria dei lavori di manutenzione straordinaria o di ristrutturazione edilizia.

In particolare, la SCIA consente di realizzare una serie di interventi significativi, tra cui:

  • Modifiche interne che comportano la demolizione e la ricostruzione delle partizioni interne portanti.
  • Ampliamenti o riduzioni volumetriche dell’edificio.
  • Modifiche alle facciate esterne.
  • Opere che comportano modifiche strutturali o di impiantistica.
  • Interventi che coinvolgono l’installazione o la modifica di impianti tecnologici.

Per ottenere la SCIA, è necessaria una dichiarazione firmata da un tecnico abilitato, che attesti la conformità degli interventi alle norme edilizie e urbanistiche vigenti. Inoltre, la presentazione della SCIA avviene presso il Comune competente, senza la necessità di attendere una risposta o un’autorizzazione preventiva.

Quando non va fatta la S.C.I.A.

Oltre alle opere di carattere strutturale già menzionate che rientrano nella S.C.I.A., esistono ulteriori interventi edilizi che non richiedono una SCIA a Milano. In particolare, questi interventi includono:

  • Sostituzione dei rivestimenti in generale, come ad esempio bagno, cucina e pavimenti.
  • Lavori di tinteggiatura esterna, a condizione di mantenere gli stessi colori.
  • Sostituzione degli infissi (finestre e portefinestre), purché non superino il 25% della superficie disperdente totale.
  • Lavori di tinteggiatura interna per il rinnovamento degli ambienti.
  • Sostituzione della cucina senza modifiche strutturali significative.
  • Installazione di condizionatori, sebbene potrebbe essere necessaria l’autorizzazione condominiale.
  • Rifacimento del bagno senza apportare modifiche all’impianto idrico esistente.
  • Sostituzione della caldaia con una potenza inferiore a 35 kW, in conformità alle normative vigenti.
  • Sostituzione dei caloriferi con altri di pari potenza.
  • Sostituzione delle porte interne per migliorare l’estetica dell’abitazione.
  • Modifiche interne, come lo spostamento di tavolati, senza alterare la struttura portante.

È fondamentale tenere presente che, per tutti questi interventi, non è necessaria la presentazione della SCIA, rendendo così il processo di ristrutturazione più semplice e veloce. In sintesi, se i lavori non implicano modifiche strutturali significative, non sarà necessario avviare la procedura della S.C.I.A.

I nostri prezzi per la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)

I costi per la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) variano a seconda della complessità del progetto.

solo S.C.I.A.
APPARTAMENTO
1200+IVA

Fino a 90 m²
Sopralluogo
CILA in sanatoria
Escluse le spese di Protocollo, IVA e Casa Geometri
SOLO CATASTO
APPARTAMENTO
400+IVA

Scheda Catastale
Sopralluogo
– Escluse le spese di Protocollo, IVA e Casa Geometri
– Esclusa eventuale seconda scheda catastale per Cantina/Soffitta €300
S.C.I.A.+CATASTO
Appartamento
Il più richiesto
1480+IVA

Fino a 90 m²
Sopralluogo
CILA in sanatoria
Visura Catastale
SOLO S.C.I.A.
APPARTAMENTO
1400+IVA

Fino a 130 m²
Sopralluogo
CILA in sanatoria
– Escluse le spese di Protocollo, IVA e Casa Geometri
SOLO CATASTO
APPARTAMENTO
400+IVA

Scheda Catastale
Sopralluogo
– Escluse le spese di Protocollo, IVA e Casa Geometri
– Esclusa eventuale seconda scheda catastale per Cantina/Soffitta €300
S.C.I.A.+CATASTO
appartamento
Il più richiesto
1680+IVA

Fino a 130 m²
Sopralluogo
CILA in sanatoria
Visura Catastale
SOLO S.C.I.A.
VILLA
1550+IVA

Fino a 180 m²
Sopralluogo
CILA in sanatoria
– Escluse le spese di Protocollo, IVA e Casa Geometri
SOLO CATASTO
VILLA
400+IVA

Scheda Catastale
Sopralluogo
– Escluse le spese di Protocollo, IVA e Casa Geometri
– Esclusa eventuale seconda scheda catastale per Cantina/Soffitta €300
S.C.I.A.+CATASTO
VILLA
Il più richiesto
1830+IVA

Fino a 180 m²
Sopralluogo
CILA in sanatoria
Visura Catastale

Procedura per effettuare la SCIA

1. Acquisizione della documentazione

La prima attività da svolgere consiste nel reperimento di tutta la documentazione amministrativa ed edilizia dell’immobile. In generale sono necessari i seguenti documenti:

 

– Planimetria e visura catastale

– Atto di acquisto dell’immobile

– Progetto di costruzione del fabbricato, relativo all’appartamento

– Documento di riconoscimento del proprietario

 

Siamo qui per aiutarvi a gestire e acquisire correttamente la documentazione richiesta.

2. Rilievo dell'immobile

Dopo aver studiato la documentazione acquisita, è importante procedere con un sopralluogo per effettuare un dettagliato rilievo dell’immobile. Questo ci permetterà di riprodurre, utilizzando appositi software specialistici, lo stato attuale degli ambienti e confrontarlo con lo stato precedente ai lavori di ristrutturazione eseguiti o alle eventuali difformità riscontrate.

 

Siamo attenti ai dettagli e utilizziamo strumenti avanzati per fornire una valutazione accurata della situazione e supportarvi nelle vostre esigenze di progettazione e restauro.

3. Elaborazione del progetto

Elaboreremo un progetto dettagliato conforme alle norme edilizie in vigore e alle specifiche richieste per la SCIA, includendo elaborati tecnici, calcolo strutturale, relazione tecnica, analisi geotecnica, sismica, ecc. Il progetto sarà personalizzato in base alle caratteristiche dell’edificio e alle indicazioni delle autorità competenti.

4. Presentazione della pratica

Prepareremo la documentazione completa e accurata per la presentazione della SCIA presso gli enti preposti. Ci occuperemo di compilare i moduli necessari e di fornire tutti i documenti richiesti per il processo di approvazione.

I documenti da compilare e protocollare per la SCIA sono:

  • modulo di SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’ (S.C.I.A.);
  • relazione di asseverazione del tecnico (con i relativi elaborati tecnici, calcolo strutturale, relazione tecnica, geotecnica, sismica, ecc);
  • ricevute di pagamento dei diritti di istruttoria pari ad € 251,24;
  • computo metrico estimativo per il calcolo del contributo del costo di costruzione

Quanto costa la SCIA?

Di seguito riportiamo i prezzi relativi alla redazione della S.C.I.A. e ai servizi accessori, al fine di fornire un servizio completo e trasparente.

Nel calcolare il costo per una S.C.I.A., è importante tenere in considerazione i seguenti elementi:

  • Spese di protocollo o Diritti di Segreteria da corrispondere al Comune.
  • Costi tecnici per la redazione della S.C.I.A., inclusi il rilievo, l’elaborazione dei disegni, la compilazione e la presentazione della Pratica Edilizia.
  • Costo tecnico per l’aggiornamento della Planimetria Catastale.
  • Spese di protocollo da corrispondere al Catasto.

Analizzando il caso specifico di Milano, di seguito sono indicati i costi associati alla redazione di una S.C.I.A. e alla presentazione delle schede catastali, che solitamente accompagnano questa tipologia di Pratica Edilizia:

  • Protocollo/Diritti di Segreteria SCIA: circa € 75.
  • Costo tecnico per l’elaborazione e presentazione della S.C.I.A. (con Direttore Lavori Terzo): € 1.000 per un appartamento fino a 90 mq.
  • Costo tecnico per l’aggiornamento della Scheda Catastale: € 300. In caso siano presenti sia la cantina che la soffitta sulla vecchia scheda catastale, sarà necessario separarle e presentare una seconda scheda che includa la soffitta o la cantina. In tal caso, vi sarà un costo aggiuntivo di € 300.
  • Protocollo Catasto: € 50 per ogni scheda da presentare. Se sulla vecchia scheda catastale erano indicate sia la cantina che la soffitta, queste dovranno essere separate e presentate separatamente.

Cos’è una SCIA Tardiva?

La S.C.I.A. Tardiva rappresenta una procedura intermedia tra una S.C.I.A. ordinaria e una S.C.I.A. in Sanatoria. È richiesta quando i lavori sono stati avviati, ma non ancora completati. In particolare, questo tipo di S.C.I.A. viene solitamente richiesto in due situazioni specifiche:

  • Quando i lavori sono stati avviati senza il necessario titolo autorizzativo (ovvero senza la S.C.I.A.) e, successivamente, è stata riscontrata tale mancanza durante un controllo da parte delle autorità competenti.
  • Quando, a causa di superficialità o mancanza di conoscenza delle normative vigenti, i lavori sono stati avviati senza ottenere il titolo autorizzativo necessario e successivamente è emersa la necessità di regolarizzare la situazione.

Per presentare una S.C.I.A. tardiva, sarà necessario effettuare il pagamento dei diritti di segreteria pari a €75 e una sanzione amministrativa di €516,00, da corrispondere al Comune. È importante notare che la differenza principale tra una S.C.I.A. e una S.C.I.A. “Tardiva” risiede nel pagamento di questa sanzione, mentre la compilazione dei documenti e i requisiti da allegare rimangono identici.

Cosa è una SCIA a Sanatoria?

La S.C.I.A. in Sanatoria è una pratica che deve essere presentata successivamente alla conclusione dei lavori. In particolare, questo tipo di S.C.I.A. è applicabile a tutte le opere che sono state realizzate senza il necessario titolo autorizzativo e che risultano conformi alla normativa urbanistica vigente.

Per presentare una S.C.I.A. in Sanatoria, è necessario corrispondere una sanzione che varia da € 516,00 fino a un massimo di € 5.164,00. In aggiunta, sono previsti anche diritti di segreteria pari a circa € 75,00.

È fondamentale notare che la SCIA in Sanatoria rappresenta un’opzione utile per regolarizzare lavori già completati, garantendo così la conformità agli standard edilizi e urbanistici. Se ti trovi in questa situazione, ti consigliamo di contattarci per ricevere assistenza nella preparazione e presentazione della SCIA in Sanatoria.

Esempio della documentazione da presentare

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Documentazione necessaria 

1. I dati catastali dell'immobile

È necessario essere in possesso dei dati catastali dell’unità immobiliare, ovvero: Foglio, Mappale e Subalterno.

Inoltre, serve avere la planimetria catastale.

Questi dati e/o documenti solitamente si trovano nel rogito o nel contratto di locazione.

2. I dati del proprietario

Per la redazione della SCIA, è necessario che forniate i documenti relativi a ciascun proprietario. Si richiedono i seguenti dati per ogni proprietario:

  • nome e cognome
  • indirizzo di residenza
  • codice fiscale
3. Accesso agli atti

Per effettuare una S.C.I.A., è necessario procedere con l’accesso agli atti, un passaggio fondamentale per raccogliere la storia dell’immobile e verificare la presenza di eventuali progetti precedenti. Questa fase permette di ottenere informazioni cruciali per garantire la corretta presentazione della pratica ed essere in conformità con le normative vigenti.

4. Atto di proprietà

Per avviare la procedura di SCIA, è indispensabile fornire l’atto di proprietà o il contratto di locazione, insieme ad altri documenti specifici dell’immobile. Questi documenti sono fondamentali per dimostrare la legittimità dell’intervento e garantire la corretta

DOMANDE FREQUENTI SULLA SCIA

 
 
Si può posso presentare la SCIA online?

La CILA viene presentata presso il Comune competente, utilizzando l’apposito modulo fornito dagli uffici comunali o scaricabile online. Il modulo deve essere compilato con tutte le informazioni richieste e accompagnato dalla documentazione necessaria.

Quali sono i costi associati alla SCIA?

I costi associati alla SCIA includono i diritti di segreteria, che possono variare da Comune a Comune, e eventuali oneri aggiuntivi come il pagamento di tasse o tributi previsti dalle normative locali.

Cosa succede dopo la presentazione della SCIA?

Dopo la presentazione della SCIA, l’ente competente valuta la documentazione e può rilasciare l’autorizzazione all’inizio dei lavori o dell’attività comunicata. In alcuni casi, potrebbe essere richiesta un’ispezione sul luogo dell’intervento.

La SCIA è necessaria anche per interventi di manutenzione ordinaria?

No, la SCIA è specifica per interventi di inizio attività o opere di lieve entità. Per la manutenzione ordinaria, solitamente non è richiesta la SCIA.

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