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Nuove Normative Europee sull’Efficienza Energetica

Il 15 dicembre, la Commissione Europea ha ufficialmente presentato nuove proposte legislative con lo scopo di migliorare l’efficienza energetica degli edifici, sia nel settore pubblico che in quello privato.

L’obiettivo principale di queste misure è ridurre le emissioni inquinanti generate dal comparto edilizio, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.

Le iniziative fanno parte del programma europeo Fit for 55, un piano strategico volto a ridurre del 55% le emissioni di gas serra rispetto ai livelli del 1990. Questo piano è strettamente collegato al Green Deal Europeo, che mira a trasformare l’Europa in un continente più sostenibile.

Efficienza Energetica: Cos’è il Green Deal Europeo?

Il Green Deal Europeo è un progetto di grande respiro che punta a tre obiettivi fondamentali:

  • Rendere l’Europa climaticamente neutra entro il 2050, cioè senza emissioni nette di gas a effetto serra.
  • Promuovere una crescita economica basata su modelli sostenibili, riducendo il consumo di risorse naturali.
  • Assicurare che questa transizione verso la sostenibilità sia equa, senza aumentare la disoccupazione o accentuare le disuguaglianze sociali.

Questo piano coinvolge tutti i settori dell’economia e richiede l’impegno di vari attori, inclusi i cittadini europei. Si tratta di una trasformazione profonda che ha come fine la tutela ambientale e la riduzione degli effetti negativi del riscaldamento globale.

Nuove regole per le costruzioni a partire dal 2027 e 2030

Le nuove normative proposte dalla Commissione Europea, sotto la guida di Ursula von der Leyen, stabiliscono che tutte le nuove costruzioni dovranno essere a zero emissioni e alimentate da energie rinnovabili.

Le scadenze variano a seconda della destinazione d’uso degli edifici: gli edifici pubblici dovranno rispettare queste normative entro il 2027, mentre per quelli privati il termine è fissato al 2030. Gli Stati membri dell’UE saranno responsabili per l’applicazione delle sanzioni nei casi di mancata conformità.

Nuovi requisiti per le ristrutturazioni dopo il 2027 e il 2030

Anche per le ristrutturazioni esistono novità importanti. Almeno il 15% degli edifici attualmente classificati in classe energetica G dovranno essere riqualificati almeno fino alla classe F. Le scadenze sono simili a quelle per le nuove costruzioni: entro il 2027 per gli edifici pubblici e entro il 2030 per quelli privati.

Inoltre, la Commissione Europea ha proposto di vietare l’uso dei combustibili fossili per il riscaldamento entro il 2040. Questa misura contribuirà ulteriormente a ridurre l’impatto ambientale degli edifici.

Queste proposte mirano a facilitare e incentivare la ristrutturazione di un gran numero di edifici, tra cui case, uffici, scuole e ospedali, con l’obiettivo di ridurre non solo le emissioni nocive, ma anche i costi delle bollette energetiche per cittadini e imprese.

Se hai bisogno di maggiori dettagli o chiarimenti sulle nuove normative in arrivo, contattaci subito. Siamo pronti ad assisterti con tutte le informazioni necessarie.

Se hai bisogno di ulteriori dettagli sulle nuove proposte legislative relative all’efficienza energetica, ti consigliamo di consultare le fonti ufficiali dell’Unione Europea. Visita la pagina ufficiale della Commissione Europea per leggere tutte le informazioni aggiornate sulle normative e gli obiettivi ambientali in materia di edilizia.

Inoltre, per approfondire le politiche del Green Deal Europeo e le iniziative del pacchetto Fit for 55, puoi accedere direttamente alla sezione dedicata del Green Deal europeo sul sito ufficiale dell’UE.

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